Lavorare da remoto: alcuni consigli per rimanere produttivi
Lavorare da remoto non è certo una novità. Le originidel fenomeno, almeno nei paesi anglosassoni, risalgono agli anni ’80 e l’analisi della BBC 5 Live Wake Up To Money dimostra un effetivo aumento del 74% del numero di persone che lavorano da casa tra il 2008 e il 2018.
Già in passato con precedenti emergenze è stato fondamentale che le aziende fossero in grado mantenersi in funzione “accendendo” il lavoro da remoto, utilizzando la tecnologia, le funzionalità online e le funzionalità cloud e infine, la capacità di fornire connettività video collaborativa in tempo reale sta arricchendo l’intera esperienza.
Abbiamo potuto osservare questo fenomeno da vicino attraverso i nostri clienti sia nel contesto delle comunicazioni video che della connettività tramite accesso remoto in generale.
La nostra soluzione software di collaborazione video, Vidyo, ad esempio, è stata implementata in tre sistemi sanitari in Israele. Un fornitore sta fornendo tutte le loro cure mediche attraverso Vidyo per evitare di esporre il loro personale a pazienti affetti da coronavirus che sono stati isolati in un’unità speciale. In un altro caso, un fornitore leader nel Regno Unito di sistemi IT clinici sta usando Vidyo per fornire agli ambulatori medici del Regno Unito le capacità di videoconferenza per l’assistenza di telehealth.
La comunicazione è fondamentale
Indipendentemente dal caso specifico è chiaro che come lo scenario attuale stia ponendo una enfasi molto maggiore sulla necessità di lavorare da casa come mai prima d’ora ed è altrettanto chiaro che le comunicazioni video stiano aiutando a mantenere standard lavorativi simili a quelli dell’ufficio.
Se si vuole davvero ottenere il massimo valore dal lavoro da remoto, si deve prendere in seria considerazione un sistema di videoconferenza che offra elevati standard di comunicazione e sicurezza.
Incontri periodici e rispetto degli orari
Mantenere alti gli standard di comunicazione deve essere l’obiettivo finale, ma devono essere fornite nell’ambito di una più ampia strategia di accesso remoto. Si consigliano incontri periodici online ed eventuali incontri di recupero. I team manager o team leader avranno un ruolo ancora più cruciale nel garantire il rispetto degli orari e delle scadenze
Safety first.
Inoltre, con il lavoro domestico che sta diventando più diffuso e probabilmente lo sarà sempre di più in futuro, è importante che le aziende siano consapevoli della necessità di sistemi di protezione dati affidabili.
Prima ancora di iniziare, le aziende e personale devono sistemare la connessione Internet e la sicurezza. Gli hacker e i truffatori spesso vedono i lavoratori domestici inesperti come un obiettivo primario. Per proteggere le informazioni, molte aziende utilizzano una rete privata virtuale (VPN). Ma quando lavora da casa, il personale dovrà comunque essere certo che il proprio provider di rete domestica gli consenta di connettersi a una VPN. A volte questo varia tra aree, pacchetti e fornitori.
Assistenza e supporto IT
Le aziende potrebbero inoltre dover acquistare più licenze o espandere la capacità per soddisfare l’attuale aumento della domanda. Qualunque sia la scelta effettuata, i lavoratori a domicilio dovrebbero sempre essere in grado di richiedere assistenza e supporto IT.
Rimani connesso con i tuoi clienti e i tuoi collaboratori, scarica la licenza gratuita di vidyo, la soluzione enghouse per il telelavoro e le video conferenze.